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Le tradizioni natalizie a tavola delle signore dell’Opera Pia Curti

Vuoi sapere che cosa cucinavamo di speciale  per il pranzo di Natale?

Adesso ti raccontiamo…

Ricette di piatti natalizi a cavallo tra due secoli descritte con perizia dalle signore ospiti dell’Opera Pia Curti di Borgomanero.

 

Menù

Patè di vitello in gelatina

Antipasto Piemontese

Risotto alla parmigiana con ragù ai porcini secchi

Stufato di asino nella terracotta

Portugal

Crostata con i mirtilli della Testa

Zabajone caldo

 

Sera della vigilia dopo mezzanotte al ritorno dalla Santa Messa

Trippa nel forno del rione con cipolle

 

 

Ricette

 

Patè di vitello

Gr 500 fegato di vitello ben pulito dalle pellicine

Gr 220 burro morbido, olio di oliva

Gr 180 cipolle bionde a fettine

Un rametto di rosmarino, due rametti di timo, una foglia di alloro, mezzo cucchiaino di pepe, gr 5 sale, 5 cl di brandy

Due fogli di gelatina, brodo di carne.

Soffriggere in olio la cipolla con le erbe, unire il fegato e cuocere finche’ cotto. Salare, pepare e togliere le erbe. Sfumare e bruciare con il cognac. Raffreddare e frullare con il burro ammorbidito. Mettere in uno stampo da plum cake.

Ammorbidire la gelatina in acqua e scioglierla in brodo. Coprire il patè e mettere in frigo.

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Antipasto Piemontese

Kg 3 di verdura mista tenuta divisa: carote, cipolline, fagiolini, sedano a pezzetti

Kg 3 di pomodori perini a quadretti

1 bicchiere di olio, un bicchiere di aceto, 3 cucchiai di zucchero, 1 cucchiaio di sale, 1 chiodo di garofano, noce moscata

In una pentola a strati partendo dal basso: olio, carote, sedano, cipolline, fagiolini, aceto, zucchero, sale, spezie, pomodoro mettere sul fuoco finche’ ben caldo poi abbassare la fiamma e cuocere per 20 minuti. A questo punto girare il tutto e cuocere finchè il pomodoro si sarà asciugato. Ritirare in vasi e tenere al fresco, se non si consuma subito sterilizzare

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Risotto con ragù di porcini secchi per 6 persone

Mezzo chilogrammo di riso qualità carnaroli

Una cipolla bionda grande, olio di oliva, mezzo bicchiere di vino bianco secco

Brodo rigorosamente di gallina

Gr 150 di pomodori secchi

Gr 150 di macinato di vitellone

Gr 150 di macinato di maiale

Una cipolla, una gamba di sedano, mezza carota per ragù, una foglia di alloro

Un vasetto di passata di pomodoro

Quattro cucchiai di parmigiano grattugiato fresco

Due cucchiai di burro freddo

Mettere a bagno i porcini in acqua. tritare finemente le verdure da ragù, soffriggerle qualche minuto in olio con l’alloro e versarvi i macinati. Cuocere finchè la carne sarà rosolata e asciutta. Unire la passata. Cuocere per un ora aggiungendo brodo al bisogno. Controllare sale e pepe e unirvi i porcini. Cuocere finchè i porcini saranno cotti.

Soffriggere la cipolla in olio, tostare il riso e sfumarlo con il vino bianco. Portare a cottura con il brodo di gallina (15mn) Mantecare con burro e parmigiano fuori dal fuoco, lasciare riposare tre minuti. Mettere il riso in un piatto di portata largo e coprire con il ragù.

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Stufato di Puledro nel coccio

Una pentola di coccio con coperchio

Kg 1 costine di puledro a tocchetti

Gr 300 sedano carote e cipolla a pezzetti, tre spicchi di aglio, tre cucchiai di battuta di lardo, una bottiglia di nebbiolo, una foglia di alloro, sale e pepe

Rosolare bene la carne nel lardo, aglio e alloro. Salare e pepare. Coprirla con le verdure, versarvi la bottiglia di nebbiolo e cuocere coperto senza girare per quattro ore muovendo solo la pentola affinchè non si attacchi. Aggiungere brodo al bisogno. Una tecnica molto usata per ottenere una carne morbida e saporita è accendere il fuoco quando si cucina e spegnerlo quando si lascia la cucina per due giorni. Il sugo deve essere ben concentrato e scuro. A venti minuti dal termine della cottura coprire di patate a pezzetti e servire senza girare lo stufato.

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Portugal, mandarini

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Crostata di mirtilli della testa

A Borgomanero i mirtilli si andavano a raccogliere alla testa, zona vicino al casello uscita Arona dell’autostrada Gravellona Toce. Con gr 200 di mirtilli,  gr 100 di zucchero, mezza mela, la scorza di mezzo limone fare una marmellata morbida. Impastare velocemente gr 500 di farina, gr 250 di zucchero con gr 250 di burro ammorbidito con un uovo intero. Stendere in una teglia da crostata, coprire con i mirtilli. Fare decorazioni a piacere. Infornare a 180° finche la pasta sarà di un bel colore biscotto. Servire tiepida con un cucchiaio di panna semimontata

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Zabajone caldo classico

Fare la base unendo pesi uguali di tuorli, zucchero e marsala. Montare con la frusta a mano a bagnomaria in una pentola polsonetto finchè ben spumoso. Ottimo con panettone o pandoro.

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Trippa della vigilia

Quattro cipolle bionde, gr 300 di trippa di foiolo a fettine già bollita per due ore, una foglia di alloro, brodo.

Tagliare a fettine le cipolle, soffriggere la trippa e unire poco brodo e la foglia di alloro. Cuocere finchè la trippa sarà morbida. Coprire la pentola con il coperchio e lasciarla al caldo nel forno a 100° fino al ritorno da messa.

 

Paola con Adalgisa, Celestina, Cristina, Maria, Maria Luisa, Tersilla, Tommasina augurano feste serene. E godetevi la famiglia!